
Inserisci il valore in numeri arabi o in numeri romani per ottenere il corrispondente, il form si aggiorna automaticamente. Il range supportato è tra 1 e 3999, questo è dovuto al fatto che il numero 0 non era conosciuto ai romani e che sopra il 3999 è necessario utilizzare caratteri non presenti nel codice ASCII.
Per cosa vengono usati i numeri romani
I numeri romani vengono usati in genere per:
- Denominazione di vie e piazze (ad esempio via XXV aprile presente in molte città italiane).
- Nomi dei papi e dei re (ad esempio Papa Benedetto XVI).
- Numerazione dei secoli (ad esempio il secolo in cui viviamo è il XXI secolo).

Tabella dei simboli
Numero romani | Numero arabo |
---|---|
I | 1 |
V | 5 |
X | 10 |
L | 50 |
C | 100 |
D | 500 |
M | 1000 |
Regole di utilizzo
Di seguito elenchiamo alcune regole base per l’utilizzo dei numeri romani:
- Se un simbolo ha un valore minore del simbolo che lo succede si sottrae il valore del primo al valore del secondo (ad esempio IV equivale a 5 – 1 = 4)
- Se un simbolo ha un valore maggiore del simbolo che lo succede si sommano i due valori (ad esempio VI equivale a 5 + 1 = 6)
- I può essere sottratto solo da V e da X
- X può essere sottratto solo da L e da C
- C può essere sottratto solo da D e M
- I simboli I, X, C, M possono essere ripetuti di seguito al massimo 3 volte
- I simboli V, L, D non possono essere ripetuti consecutivamente
Numeri maggiori di 3999
Per i numeri maggiori di 3999 si utilizzano le seguenti convenzioni:
- Si aggiunge un linea sopra al simbolo per moltiplicarlo per mille
- Si aggiungono una linea sopra, una a sinistra e una a destra del numero per moltiplicarlo per centomila
- Si aggiungono due linee sopra per moltiplicarlo per un milione

Il perché dei simboli
Si ipotizza che i simboli utilizzati abbiamo una relazione con come vengano rappresentati con la mano di seguito alcuni esempi

- I rappresenta un dito
- V rappresenta una mano aperta (quindi cinque dita)
- X rappresenta due mani aperte specchiate tra di loro orizzontalmente (quindi 10 dita)